Emittenti televisive, fornitori di servizi TV e società di gestione assicurano il futuro della replay TV

Nel contesto delle trattative tariffarie sul diritto d’autore condotte da Suissimage, le associazioni di utenti Suissedigital e Swissstream e le emittenti televisive che operano in Svizzera e si finanziano con gli introiti pubblicitari hanno cercato insieme nuovi format pubblicitari innovativi per le emittenti televisive nella replay tv. Dopo che nel dicembre 2018 il Parlamento aveva rifiutato di disciplinare ex novo il regime della copia privata per la replay TV nel solco della revisione della legge sul diritto d’autore, invitando invece le parti interessate a risolvere di comune accordo il conflitto sulla pubblicità televisiva nella modalità in differita, negli ultimi 18 mesi si è riusciti a mettere a punto una soluzione lungimirante e futuribile che considera in misura equilibrata gli eterogenei interessi di telespettatori, emittenti televisive che si finanziano con la pubblicità e fornitori di servizi TV. La nuova tariffa per il diritto d’autore è stata sottoposta in data 11 giugno all’approvazione della Commissione arbitrale federale per la gestione dei diritti d’autore e dei diritti affini (CAF).

I telespettatori beneficiano di una funzione replay estesa

Gli utenti potranno vedere programmi televisivi in differita fino a 14 giorni. Finora la possibilità di registrare programmi televisivi era limitata a 7 giorni, per cui agli effetti pratici l’offerta di programmi disponibile nella replay TV raddoppia per i telespettatori. I telespettatori possono inoltre scegliere in prima persona dall’offerta dei fornitori di servizi TV quanta pubblicità vogliono guardare con la funzione replay. In virtù della nuova tariffa per il diritto d’autore, per i fornitori di servizi TV è possibile proporre offerte per la funzione replay con pubblicità fortemente ridotta o persino senza pubblicità. Viceversa, il compromesso raggiunto prevede per le emittenti televisive la possibilità di commercializzare una pubblicità iniziale di pochi secondi, di brevi spot, se la pubblicità inserita nel programma viene saltata, come pure una pubblicità display premendo il pulsante “pausa”. Inoltre, attivando la replay TV gli utenti non devono più riavvolgere manualmente fino all’inizio, ma dopo la pubblicità iniziale si trovano automaticamente all’inizio del programma in differita desiderato. Del pari, dopo la riproduzione del breve intervallo pubblicitario possono passare direttamente al programma.

Una soluzione settoriale ampiamente sostenuta

L’accordo settoriale è un compromesso ampiamente condiviso e sostenuto per garantire in un’ottica duratura la replay TV in Svizzera. L’adesione all’accordo è aperta a tutti i fornitori di servizi TV ed emittenti televisive e non è obbligatorio. La SSR ritiene inopportuna e inadeguata l’estensione a 14 giorni della durata del replay e non aderisce all’accordo settoriale. Ciò malgrado, la tariffa consensuale e la soluzione settoriale consentono di memorizzare per 14 giorni anche i programmi proposti dalla SSR e di saltare come finora la pubblicità avanzando velocemente.

Alexander Schmid, direttore di Swissstream: «Con un compromesso tipicamente elvetico, in una situazione complessa sotto il profilo normativo insieme alle emittenti televisive abbiamo reso più attraente la televisione. Gli utenti beneficiano di una durata più lunga del replay e possono scegliere se escludere del tutto la pubblicità nella modalità differita o limitarla sensibilmente. Di fatto possono scegliere da un’offerta “personalizzata”.» 

Simon Osterwalder, direttore di Suissedigital: «Sono davvero lieto che con l’attuale tariffa consensuale si ponga fine a un lungo periodo di incertezza giuridica con azioni legislative. È una soluzione di compromesso che tiene in debita considerazione interessi divergenti, una soluzione equa.»

Valentin Blank, direttore di Suissimage: «Dopo le intense trattative condotte negli ultimi mesi tra le associazioni di categoria siamo soddisfatti del fatto che tutti i partecipanti si siano adoperati per una soluzione della funzione replay rivolta al futuro che avvantaggia i telespettatori, i fornitori di servizi TV, i titolari dei diritti e le emittenti televisive.» 

Roger Elsener, direttore della divisione Entertainment presso CH Media: «Rendiamo la replay TV ancora più invitante per i telespettatori e otteniamo una buona base economica che ci consente di crescere con offerte innovative e di investire anche in futuro nelle trasmissioni televisive svizzere.»

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