Adeguamento dell’indennità all'inflazione a partire dal 1° gennaio 2024
Le tariffe comuni C e L e le tariffe B e PN contengono una clausola di inflazione.
Le tariffe comuni C e L e le tariffe B e PN contengono una clausola di inflazione. Questa clausola stabilisce che l’indennità della tariffa può essere adeguata al livello dell'indice nazionale dei prezzi al consumo. Le disposizioni delle tariffe prevedono una data base e una data di riferimento per il calcolo dell'inflazione. Se i prezzi al consumo cambiano del 5% o più durante questo periodo, i tassi dell’indennità delle tariffe vengono adeguati di conseguenza. La data di riferimento per la verifica è il 30 settembre. L’adeguamento dell’indennità avviene con effetto dal 1° gennaio dell'anno successivo. Nel caso della tariffa PN, la verifica dello scorso anno ha portato a un incremento del 5,5% dell’indennità con effetto dal 1° gennaio 2023.
La verifica dell'inflazione di quest'anno al 30 settembre 2023 mostra ora le variazioni delle seguenti tariffe:
TC C più 6,3 % dal 1° gennaio 2018
TC L più 6,3% dal 1° gennaio 2018
Tariffa B più 5,8% dal 1° gennaio 2015
Di conseguenza, l'indice alla data di riferimento supera il 5% previsto dalle disposizioni tariffarie. Per questo motivo, l’indennità delle tre tariffe sarà adeguata all'inflazione a partire dal 1° gennaio 2024. L’indennità valida a partire dal 2024 è riportata in un allegato alle tariffe. I documenti aggiornati sono ora disponibili sul sito web della SUISA. Inoltre, i/le clienti interessati/e sono stati/e informati/e per lettera dell'adeguamento al rincaro.